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Checklist da viaggio: i controlli che ogni camperista dovrebbe fare prima di partire
11 Maggio, 2025C’è qualcosa di speciale nel mondo dei camperisti, qualcosa che va oltre le ruote che girano, le mete raggiunte e i chilometri percorsi. È uno spirito condiviso, un codice non scritto che si trasmette di piazzola in piazzola, di incontro in incontro. Quello spirito si chiama amicizia, fratellanza, mutuo soccorso, solidarietà — ed è il vero motore che alimenta ogni viaggio.
Non siamo soli, siamo una comunità
A differenza del turismo tradizionale, il camperismo ci insegna che ogni viaggio è un’occasione per condividere. Condividere uno spazio, un caffè caldo all’alba, un consiglio su un’area sosta, ma soprattutto un sorriso. Basta uno scambio di sguardi tra camperisti per sentirsi immediatamente parte di qualcosa di più grande: una comunità che abbatte le distanze e annulla le differenze.

La fratellanza si vive ogni giorno
Essere camperisti vuol dire avere sempre una mano pronta ad aiutare. Che si tratti di un problema tecnico, di una gomma forata o di una semplice indicazione, c’è sempre qualcuno pronto a fermarsi, a fare due chiacchiere, a dare una mano. E spesso, chi riceve aiuto, sarà il primo a offrirlo al prossimo: è così che la fratellanza prende forma concreta sulle strade e nei parcheggi di tutta Europa.
Il mutuo soccorso come stile di vita
Nelle difficoltà, si misura il valore di una comunità. E i camperisti, da sempre, hanno fatto del mutuo soccorso un punto d’onore. Nei momenti di bisogno, non servono tessere o regolamenti: basta esserci. La condivisione di attrezzi, generi di prima necessità o anche solo di tempo e compagnia è un’abitudine naturale tra chi ha scelto la vita “on the road”.
Solidarietà che lascia il segno
Non sono rari i casi in cui i camperisti si sono fatti promotori di iniziative solidali: raccolte fondi, aiuti concreti in situazioni di emergenza, supporto alle comunità locali attraversate. Essere solidali non è solo un valore, è una pratica quotidiana che fa sentire il viaggio non come fuga, ma come partecipazione.
Due Poli, una sola anima
Come Associazione Camperisti Due Poli, crediamo fermamente che il nostro ruolo non sia solo quello di organizzare eventi e viaggi, ma anche di custodire e tramandare questi valori. Perché ogni nuovo iscritto è un compagno di strada, e ogni uscita è un’occasione per rinsaldare quel legame che ci rende unici: l’amore per la libertà, il rispetto per gli altri e la gioia di condividere.
Una domanda al Presidente Alessandro Rocco Giarrizzo

🎤 Presidente, quali sono secondo lei i valori che rendono unica la comunità dei camperisti e dell’Associazione Due Poli in particolare?
“I camperisti non sono semplici viaggiatori, sono custodi di un modo diverso di stare al mondo. Alla base c’è la voglia di vivere liberi, sì, ma anche di vivere insieme. In Due Poli ci piace dire che siamo una famiglia allargata: ci si aiuta, ci si aspetta, si ride, si mangia e si sogna insieme. La fratellanza e il mutuo soccorso non sono parole vuote, ma azioni quotidiane. Ogni incontro, ogni raduno, ogni nuovo volto è un tassello che arricchisce questa grande avventura collettiva. E finché manterremo vivi questi valori, nessuna strada ci sembrerà mai troppo lunga.”
Perché essere camperisti non significa solo viaggiare. Significa appartenere.